BiGì - Bambini e Genitori

Ottobre 2018 - Incontrarsi, conoscersi, condividere

Quattro teli da pic-nic, fogli, colori e disegni stampati da colorare, e poi libri, tanti libri, in tante lingue, per piccoli e piccolissimi. Ma i teli erano già sufficienti a invitare le mamme e i bambini dei giardini Orselli a sedersi con noi, perché quello era già un posto per loro.
Partiamo dove tutto è cominciato: lunedì mattina d’inizio estate, la piazza di Forlì è animata dagli ambulanti del mercato e dal passeggio, ma c’è un quadrato di centro storico sempre gremito di mamme, nonni e bambini, parlo dei giardini Orselli in via Quadrio.

 E lì è dove abbiamo scelto di stendere i nostri teli e fermarci.

Lì è dove abbiamo scoperto il profondo significato dell’incontro, quello libero da pregiudizi, desideroso di conoscere, apprendendone la sua potenza.
La lingua, la cultura, il colore della pelle, inizialmente sembravano essere fonti di timori e sfiducia, ma poi sono stati rassicurati dai gesti e dagli sguardi che hanno permesso alle persone e ai bambini incontrati di “ fidarsi di noi, di loro” e della proposta di gioco e conoscenza, libera e gratuita che abbiamo offerto.
 La genuinità dei bambini nel giocare insieme e costruire significati condivisi pur parlando lingue diverse è stata la prova tangibile che non esistono muri o confini, non esiste lingua, cultura o religione che possa renderci estranei se ciò che si desidera è stare insieme, conoscersi, incontrarsi; ma esistono bambini, uomini e donne, mamme e papà che condividono il fatto di essere figli e genitori.  

La curiosità dei bambini ha contagiato gli adulti presenti che si sono permessi di conoscersi tra loro, scoprendo modi di fare, di cucinare, di portare il velo, di pregare, di viaggiare per la stessa direzione, seppur in modo diverso .
Il tempo trascorso insieme, di lunedì’ in lunedì, ha permesso in tre mesi di creare una certa familiarità che ci ha consentito di accogliere e cogliere il desiderio di “ ritrovare” un po’ di quel benessere di casa, anche qua.
Guardarsi, sedersi al loro fianco sono gesti che non hanno bisogno di parole perché il significato è per tutti lo stesso ed è:“ Sono qui con te”.
Il senso di solitudine e il desiderio di sentirsi inclusi e appartenenti a una comunità, la malinconia della propria terra e dei propri affetti, è quello che seduti su quattro teli da pic-nic, tra fogli e colori, le persone ci hanno raccontato.

Ci siamo incontrati con 98 genitori in 9 settimane e altrettanti bambini, , e vorremo continuare a incontrarli e a incontrarci, e insieme a loro tanti altri.

Ora che l’autunno è arrivato ci vedremo il mercoledì e il venerdì dalle 9.30 alle 11.30 nei locali della scuola elementare Edmundo De Amicis, in Viale della Libertà, 23.
Aspettiamo genitori e bambini tra i 3 e i 5 anni che per vari motivi non frequentano la scuola dell’infanzia, per valorizzare la cultura dell’incontro e dell’inclusione sociale, offrendo proposte ludico-creative ed educative per facilitare il successivo ambientamento alla scuola primaria, e per continuare a costruire insieme quello che abbiamo cominciato sotto il sole di giugno, nei giardini Orselli di via Quadrio.

Vi aspettiamo!!!!
Veronica  e Aleksandra

 

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